Sono affetto da epatite C cronica e mia moglie è gravida da quattro settimane. Vorrei sapere quali possono essere i rischi di trasmissione della malattia al figlio e come ci dobbiamo comportare in futuro.

L'epatite virale è una infezione sistemica (generalizzata a tutto l'organismo) nella quale le principali manifestazioni cliniche sono causate dall'infiammazione e dalla necrosi, o morte, delle cellule del fegato. Attualmente sono stati identificati 5 tipi di virus che provocano epatite: epatite A epatite B epatite C epatite D o delta epatite E. L'epatite C è provocata da un virus (HCV) che è trasmesso attraverso il sangue o i rapporti sessuali e rappresenta la causa più frequente di epatite post-trasfusionale.

L'epatite C ha un decorso simile all'epatite B, con una percentuale maggiore di decorsi senza ittero, ma anche più cronici, compresa la cirrosi e talvolta il carcinoma epato-cellulare (cancro del fegato). Ha un periodo di incubazione di circa 45 giorni, con un range di 14 - 115 giorni. Il 50% dei pazienti che contaggono l'epatite C sviluppano una epatite cronica o uno stato di portatore cronico. Il 5% delle infezioni sono trasmesse attraverso trasfusioni di sangue, il 35% attraverso l'uso di sostanze stupefacenti per via endovenosa usando le stesse siringhe, il 5% attraverso contatti sessuali, il 2% colpisce il personale medico e paramedico, mentre nel 43% dei casi la causa rimane sconosciuta.
Il contagio perinatale (da madre a figlio durante il parto) non è frequente, diversamente dall'epatite virale di tipo B; utile fare in gravidanza il dosaggio degli anticorpi contro il virus C (antiHCV) per valutare se la madre è stata contagiata. Nel neonato non è necessario fare immediatamente il dosaggio degli anticorpi, perchè potrebbero essere quelli materni (nel caso di positività della madre) trasmessi attraverso il sangue placentare, che decadono naturalmente nel sangue del bambino nell'arco di 6 - 12 mesi. Per l'epatite C non è disponibile un vaccino; la terapia consiste nell'assunzione di una sostanza chiamata interferone.

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