Il mal gola è un sintomo che facilmente si presenta in età pediatrica ed è provocato dall’infiammazione che interessa una delle zone della gola, dalla faringe fino alle tonsille e alla laringe.

È tipico del periodo autunno-inverno per una serie di ragioni:

- è più facile che il bambino sia sottoposto a bruschi cambiamenti climatici (quando le temperature diventano improvvisamente più rigide) che determinano un'alterazione della mucosa delle prime vie respiratorie, favorendo l'ingresso dei germi
in questo periodo l’inquinamento atmosferico aumenta sensibilmente e le sostanze inalate con l’aria inquinata possono svolgere un’azione irritante più o meno intensa sulle mucose della gola, favorendo lo sviluppo di infezioni
è più facile che il bambino passi molte ore della giornata al chiuso (a scuola, all’oratorio, in palestra ecc.): il frequentare comunità in cui si è a stretto contatto con molti bambini spesso comporta un più facile diffondersi delle infezioni.

Che cosa può provocare il mal di gola nel bambino piccolo

La causa più frequente è il raffreddore che può essere causato da molteplici virus: adenovirus, metapneumovirus umano, coronavirus (non tanto quello che provoca la Covid-19 ma altri quattro che sono in grado causare riniti) e, soprattutto, rhinovirus. Ne esistono una novantina di sottotipi e questo spiega perché ci si ammala di raffreddore molte volte nel corso della nostra vita.
Nel periodo invernale una possibile causa di mal di gola è l’influenza, che tutti gli anni colpisce in Italia milioni di persone e che è causata soprattutto dal virus influenzale di tipo A e di tipo B. Il ceppo del virus influenzale che provoca le epidemie muta continuamente, cosicché ogni anno il virus influenzale è leggermente diverso da quello dell’anno precedente. Spesso va incontro a cambiamenti tali per cui il vaccino dell’anno precedente non fornisce un’immunità sufficiente a evitare la malattia.

Che cosa può provocare il mal di gola nel bambino più grande

Se nel bambino piccolo (diciamo sotto i quattro-cinque anni di età) il mal di gola è soprattutto causato da virus, nel bambino più grandicello è la causa può essere un batterio, lo Streptococco Beta-Emolitico di gruppo A.
Per riconoscere questo agente patogeno è necessario eseguire un tampone faringeo: si tocca e si strofina la mucosa della gola e le tonsille con un bastoncino con una punta di cotone (che assomiglia ad un cotton fioc) e poi il materiale così ottenuto, costituito da cellule, muco ed essudato, viene coltivato in laboratorio su un terreno di coltura, per individuare il batterio in causa.
Questa procedura richiede due o tre giorni prima di fornire risultati per cui, spesso, si preferisce usare un test rapido per l’identificazione dello Streptococco che è in grado, nel giro di un quarto d’ora, di fornire una risposta negativa o positiva.

Altre cause più rare di mal di gola

Esistono altre patologie che possono provocare dolore alla gola: ad esempio la malattia mani piedi bocca nel bambino piccolo provoca la comparsa di ulcere in bocca e in gola, che rendono la deglutizione difficile e dolorosa.
Anche l’Erpangina, provocata da un patogeno che si chiama Cocsakie-virus di ceppo A, oltre a febbre, cefalea, anoressia può associarsi a mal di gola molto intenso.
Assai disturbante è la faringo-tonsillite erpetica, provocata da un Herpes-virus di tipo 1, che causa febbre alta e dolore molto intenso alla gola e in tutto il cavo orale per la presenza di grosse afte.
Infine, più raramente, il mal di gola può essere un sintomo del reflusso gastro-esofageo, della mononucleosi infettiva, dell’ascesso peri-tonsillare e della laringite.

Come si tratta il mal di gola

Se da una parte è indispensabile somministrare un antibiotico se è coinvolto lo Streptococco, dall’altra parte spesso la terapia è esclusivamente sintomatica, in genere basata su un antidolorifico e/o un anti-infiammatorio.
È sicuramente utile fornire al bambino alimenti semifreddi e/o semiliquidi come gelati, yogurt, ghiaccioli, succhi di frutta perché il freddo aiuta a lenire il dolore.
Sicuramente utili posso rivelarsi gli spray a base di estratti naturali, come Aloe e Lichene islandico, spesso addizionati di acido ialuronico, che formano un sottile film in grado di aderire alla mucosa della gola esercitando una doppia azione: proteggono la mucosa dagli irritanti e idratano la mucosa donando sollievo dal dolore.

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