Ho un bambino di tre mesi e, sotto consiglio del mio pediatra, ho deciso di fargli il vaccino antirotavirus e cominciare con l'antipneumococco. La prima dose del vaccino antirotavirus è stata fatta a 50 giorni di vita, la seconda dopo poco meno di un mese e, a una settimana da quest'ultima, è stata fatta la prima dose di antipneumococco. Nel frattempo la ASL mi ha contattata per la prima dose obbligatoria da fare verso il compimento del terzo mese. Stamattina mi sono recata alla ASL per il vaccino ma mio figlio non è stato vaccinato perchè non erano passati almeno 20 gg dai vaccini di cui sopra. Io sapevo che non ci fossero regole di tempo tra un vaccino ed un altro e allora chiedo: la mia ASL ha ragione a dire che devono passare almeno 20 giorni? Eppure il mio pediatra mi ha assicurato che non c'erano problemi. Vorrei sapere chi ha ragione e a chi dare ascolto.
Nel caso in questione non dovrebbero esserci precauzioni di sorta nell'eseguire le vaccinazioni alla data prevista dal calendario. Darei quindi ragione al Suo pediatra. In linea teorica, un intervallo di quattro settimane potrebbe/dovrebbe essere osservato nel caso di due vaccini, iniettabili per via parenterale, composti però entrambi da virus vivi attenuati.
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