Ho un figlio di un mese e mezzo e, in seguito ad un episodio di vomito alimentare particolarmente abbondante, il pediatra ha ipotizzato una possibile stenosi del piloro. Di che cosa si tratta e come si cura?
La stenosi ipertrofica del piloro è una malattia del lattante di natura ignota. C'è un ispessimento della muscolatura del piloro (la valvola che si frappone fra lo stomaco e la prima parte dell'intestino, il duodeno) che dà luogo ad una tumefazione caratteristica che ricorda una oliva. Per tale motivo si ha un passaggio difficoltoso del contenuto dallo stomaco all'intestino.
L'incidenza riportata va da 1/300 a 1/1000 nati vivi; più colpiti sono i maschi e l'inizio della sintomatologia va dal 20° al 50° giorno di vita (spesso a 40 giorni).
Il vomito è il sintomo più importante e anche il primo, inizialmente sporadico poi presente ad ogni pasto. Non contiene bile, è violento, " a getto", apparentemente non accompagnato da dolore. Di solito il bambino conserva un ottimo appetito. Se si tarda a fare la diagnosi compaiono arresto della crescita e segni di disidratazione. L'ecografia permette una diagnosi sicura. Il trattamento è chirurgico ed è del tutto risolutivo. Consiste nella sezione longitudinale della muscolatura ipertrofica fino a mettere a nudo la mucosa.
La ripresa della alimentazione per bocca comincia 8-12 ore dopo l'intervento. Il suo pediatra ha ipotizzato che la comparsa di un vomito violento e non usuale nel suo bambino possa essere, vista l’età, collegata ad una stenosi ipertrofica del piloro. Ma direi che se è stato un caso isolato l'allarme è passato; altrimenti, nel momento in cui legge, il problema è già stato risolto come si diceva sopra.
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