Attualmente per alleviare un reflusso esofageo medio di nostra figlia (età due mesi) dietro consiglio del pediatra stiamo allattando la piccola con del latte AR (per l'esattezza Mellin AR1). Nel descrivere la cosa ad una mamma di una bambina con lo stesso problema ci ha esortati a non usare il latte AR in quanto la presenza di farina di semi di carruba sarebbe da ostacolo all'assorbimento del calcio. Cosa ci consigliate?
Il Reflusso gastroesofageo (GER) è un fenomeno molto comune in età infantile e va distinto dalla cosiddetta malattia da Reflusso gastroesogageo (GERD) nella quale il rigurgito si accompagna a sintomi. Per questo argomento specifico la invito a cercare, sempre sul nostro sito Mamma e Papà, la voce “reflusso gastroesofageo”
Nella sua domanda non è però specificato se la diagnosi è stata fatta con accertamenti, perché a questa età il reflusso o meglio ancora frequenti rigurgiti sono comuni; infatti il reflusso è dovuto ad un anomalo controllo della parte terminale dell’esofago che con un meccanismo a valvola, controlla il tono e la pressione impedendo il reflusso (possiamo infatti stare a testa in giù senza che il cibo dallo stomaco passi nell’esofago).
Questa “valvola” non funziona fin dalla nascita poiché nei primi mesi di vita non sono presenti ancora quelle condizioni anatomiche e funzionali, per cui il GER è da considerarsi assolutamente fisiologico. Infatti di solito per quanti rigurgiti il lattantino faccia, continua a crescere bene e non presenta segni di disturbi collegati al reflusso acido e nel tempo il disturbo si attenua e scompare.
Penso che questo sia il concetto principale, per cui non sono necessari interventi. Infatti anche i latti cosiddetti antirigurgito sono indicati “in caso di patologia del giunto gastro-esofageo“ come riportato nella etichetta del latte stesso.
Riguardo la domanda se gli ispessenti aggiunti al latte possono ridurre l’assorbimento del calcio devo dire che, in caso di problema di reflusso, sono consigliati dall’ESPGHAN (European Society for Pediatrics Gastroenterology, Hepatology and Nutrition), e gli studi attuali non riportano variazioni dell’assorbimento dei Sali e delle sostanze più comuni dopo un loro prolungato uso.
Sempre la Società di Gastroenterologia infantile propone, in caso di patologia, una postura particolare: bambino prono con il capo sollevato rispetto al lettino di 30°. Tale postura contrasta però con quanto consigliato per la prevenzione della SIDS, sindrome della morte improvvisa, e secondo il protocollo stesso il rischio è superiore al problema che si vuole risolvere.
Concludendo e cercando di rispondere il più adeguatamente possibile alla sua domanda, valuti se i rigurgiti della bambina sono tali da interferire con il suo benessere e se tale disturbo tende a diminuire nel tempo. Se così fosse non sembra indicato alcun intervento.
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