Io ho un bambino di cinque anni al quale, a un paio di mesi dalla nascita, hanno diagnosticato una valvola aortica bicuspide. Da allora è sotto controllo prima ogni sei mesi; adesso ogni anno è sottoposto a ecocardiogramma. La cardiologa ha detto che, per ora, è sotto controllo nel senso che, da quando è stato diagnosticato ad adesso, non è variata la situazione: si parla di stenosi lieve. Tramite la cardiologa e internet sono riuscita a trovare parecchie risposte, l'unica cosa che non viene trattata nello specifico riguarda i tipi di sport che può praticare. Mi è stato detto che non può praticare sport che richiedono sforzi e "scatti" ma visto che adesso mi chiede di fare sport non so bene su cosa indirizzarlo. So che non potrà fare calcio, tennis, pallacanestro e sport simili ma per il resto non so. Nello specifico adesso vorrebbe fare karate, lo può fare? Ci sono altri sport che posso proporgli a parte il nuoto?
L’incidenza della bicuspidia aortica è aumentata negli ultimi anni grazie al diffondersi dell’ecocardiografia, risultando oggi l’anomalia cardiaca congenita più frequente. Si tratta di un alterato sviluppo della valvola che alla fine risulta con due soli lembi anzichè tre e un orifizio ovalare eccentrico.
La bicuspidia aortica può associarsi ad altre anomalie come la coartazione dell’aorta e la progressiva dilatazione del bulbo con un aumento del rischio di dissezione. Nel tempo è possibile che, a seguito di una maggiore turbolenza del flusso trans-valvolare, si possono verificare sia insufficienza che stenosi; da qui la necessità di monitorare nel tempo questi ragazzi.
Per valutare l’entità dell’alterazione valvolare è importante valutare il gradiente pressorio valvolare:
- < 20 mmHg determina una stenosi aortica minima
- > 20 mmHg determina una stenosi aortica emodinamicamente significativa.
Quindi, e arrivo spero ad una risposta esaustiva rispetto alla domanda, nel primo caso, se non vi è ipertrofia del ventricolo sinistro, se sono normali le dimensioni del bulbo aortico, normale la funzione ventricolare sistolica e diastolica, normale il videat delle coronarie e dell’aorta toracica, se risulta normale sia per il trend pressorio che per coronaropatia il test ergometrico massimale e non vi sono aritmie all’esame Holter effettuato con una seduta di allenamento, allora il ragazzo può tranquillamente praticare tutti gli sport, effettuando dei monitoraggi periodici.
Nel secondo caso è da bandire l’attività sportiva agonistica e va valutata l’eventualità cardiochirurgia. Per quanto riguarda l’attività sportiva possibile in questo caso, è prevista una pratica prescritta e adattata con un’intensità che non superi il 60% della frequenza massima raggiunta al test ergometrico massimale, in attività con prevalente impegno aerobico costante.
Anche per il nuoto tuttavia dipende dalla specialità (il nuoto sincronizzato per esempio ha delle caratteristiche di stimolo emodinamico non proprie aerobiche!!). La ringrazio per la domanda e spero di averle fornite delle informazione per continuare a far divertire suo figlio.
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