Alla 35° settimana di gravidanza è stata diagnosticata al bambino una pieloectasia renale fetale sinistra di 1,2 cm. Da un controllo ecografico post-natale al 25° giorno di vita il radiologo ha constatato un'ulteriore dilatazione del bacinetto renale sinistro. Volevo informazioni sull'eventuale cura ed intervento chirurgico: gravità, decorso post operatorio, conseguenze per il futuro.
Il quesito che viene posto è quello di una idronefrosi monolaterale diagnosticata in epoca prenatale tardiva (35esima settimana), confermata al controllo ecografico post-natale a circa un mese di vita. Per poter rispondere alle domande poste è innanzi tutto necessario conoscere quale iter diagnostico è stato seguito e quale è la corretta diagnosi.
Presumibilmente si tratta di una idronefrosi secondaria ad una stenosi del giunto pielo-ureterale (o vescico-ureterale?). Inoltre è stata esclusa la presenza di un eventuale reflusso vescico-ureterale? Quindi prima di poter porre una eventuale indicazione chirurgica è assolutamente necessario conoscere: la funzionalità renale separata la risposta escretoria spontanea, post minzione e post stimolazione con Lasix se la dilatazione è solamente alta calico-pielica (idronefrosi) o anche bassa ureterale (idroureteronefrosi) se è presente un reflusso vescico-ureterale.
In caso di una conferma di una patologia ostruttiva con ridotta funzionalità renale è indicata una terapia chirurgica alta (pieloplastica) o bassa (reimpianto/modellamento ureterale) a seconda del livello, e la prognosi è generalmente buona trattandosi di una forma monolaterale Il recupero funzionale è condizionato dalla situazione di partenza (qui non specificata). Per questa chirurgia la degenza è limitata (3-4 giorni) ed il decorso post-operatorio estremamente ben tollerato dal lattante con una ripresa molto rapida.
Le parole dei medici PIELECTASIA: dilatazione della pelvi renale, la zona dove si raccoglie l’urina prima di confluire nell’uretere, il tubicino che poi convoglia la pipì dal rene alla vescica. IDRONEFROSI: accumulo di liquido (urina) nel rene, che non riesce (a causa di una ostruzione o malformazione) a scaricarsi come dovrebbe nella vescica.
Altro su: "Idronefrosi: una dilatazione nel rene"
- Dilatazione del bacinetto renale
- La dilatazione del bacinetto renale rilevata durante la gravidanza, necessita di essere rivalutata dopo la nascita. Il parere dell'esperto.
- Dilatazione del bacinetto renale
- La dilatazione del bacinetto renale è un riscontro assai frequente e non ha conseguenza patologiche.
- Pielectasia bilaterale
- In gravidanza hanno diagnosticato al mio bambino una pielectasia bilaterale. Gli esami di controllo che dovrà sostenere sono dolorosi?
- Vie urinarie dilatate
- Vie urinarie dilatate. Cosa comporta questa malformazione? Come si deve prevenire o curare? Il consiglio dell'urologo.
- Idronefrosi nell'ecografia in gravidanza
- Idronefrosi nel nascituro: un difetto al rene trovato nell'ecografia eseguita in gravidanza.
- Idronefrosi
- L'idronefrosi congenita è una dilatazione del pelvi renale e dei calici renali dovuta ad una anomalia congenita della giunzione tra il rene e l'uretere.