La mia bambina di quattro mesi è nata con il problema del dotto lacrimale ostruito e adesso l'oculista ci ha consigliato di intervenire chirurgicamente ed in anestesia totale entro il sesto mese. Capirete la nostra preoccupazione per l'intervento ma soprattutto per l'anestesia. Leggendo le risposte già pubblicate da voi ho letto che, nei bimbi di età inferiore ai sei mesi, l'intervento si può attuare in anestesia locale. Se fosse così perché a noi già due medici ci hanno parlato di anestesia totale?
In realtà l'intervento di sondaggio richiede pochissimi minuti ed è eseguito con una breve anestesia che non richiede, nella maggior parte dei casi, intubazione endotracheale.
La pratica è piuttosto dolorosa e, sebbene il bambino possa esser immobilizzato, durante i piccoli movimenti del capo può indurre l'oftalmologo ad eseguire manovre improprie; ciò nondimeno alcuni colleghi sono propensi ad eseguirlo senza anestesia (l'anestesia locale non esiste per questa chirurgia). Mi chiedo: non ci stiamo preoccupando un po' troppo delle anestesie? Si tratta di analgesie profonde eseguite da medici specialisti e, se dovessi scegliere io, preferirei non traumatizzare mio figlio piuttosto che somministrargli una modesta quantità di gas inalatori.
Altro su: "Quale anestesia per disostruire il canale del deflusso lacrimale"
- Strizza gli occhi
- Strizza spesso gli occhi e mi hanno consigliato un collirio, ma non migliora. Il parere dell'Oculista.
- Intervento per lo strabismo
- Quanto tempo deve stare in ospedale dopo l'intervento di correzione dello strabismo? I consigli dell'oculista.
- Glaucoma
- Una storia famigliare di glaucoma non aumenta l'incidenza della malattia negli altri componenti della famiglia.
- Orzaiolo
- Da che cosa è causato l'orzaiolo? Come si cura?
- La prima visita oculistica
- Se il bambino non presenta alcun sospetto di problema della vista, è bene effettuare una visita oculistica di controllo quando raggiunge al primo anno di età.
- Strabismo divergente
- Lo strabismo divergente precoce può dipendere da una precoce deprivazione o riduzione della capacità visiva nell'occhio deviato.