Il brainstorming è una tecnica creativa per inventare-trovare nomi, soluzioni, idee. Si basa sul pensiero libero, non censurato. Una regola è infatti quella di non commentare o criticare le idee che presentano gli altri.

E’ un modo intelligente e originale per stare insieme e trovare per esempio la meta della prossima gita, o che cosa fare la domenica successiva, che pranzo organizzare, come aiutare Paolo nello studio, che regalo portare alla zia, dove andare  quest’estate spendendo poco, come  risparmiare di più in casa.

Partecipano tutti i famigliari, anche i più piccoli. Tutti sono coinvolti e si sentono protagonisti, proprio perché non è importante il ruolo e l’età dei partecipanti, ma il flusso delle idee.

Non si attinge alla razionalità e all’esperienza, piuttosto alla parola in libertà, al pensiero lasciato scorrere, alle associazioni di idee, per cui anche la parola e l’idea espressa dal più piccolo possono suscitare altre idee di approfondimento.

E’ una bella soddisfazione per tutti, che possono parlare, essere ascoltati e contribuire a trovare l’idea. Un coordinatore trascrive le idee emerse. Poi si vota. Si eliminano le proposte che, a maggioranza, non si ritengono adeguate e si arriva a quella vincente.

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