Io e mia moglie abbiamo avuto la necessità di comprare un ciuccio nuovo; in Italia avevamo comprato sempre quelli tradizionali a ciliegia (per intenderci non anatomici) in quanto avevamo letto su una rivista specializzata che altri modelli avrebbero potuto creare, col tempo, dei problemi al palato della nostra bimba. Viceversa qui in Germania, tali ciucci non si trovano e ne abbiamo comprato un paio anatomici, che peraltro sembrano essere ben graditi da Elena. Potreste darmi per favore qualche indicazione riguardo l’utilizzo dei ciucci? Possono esserci delle controindicazioni particolari per alcuni tipi?
I ciucci possono essere di due tipi: a ciliegia o anatomici. I primi sono di forma rotonda, che richiama quella del capezzolo del mamma, e sono perciò quelli in genere preferiti dai piccoli. I secondi sono invece a forma di goccia, cioè piatta ellittica, schiacciata e ricurva verso l’alto, disegnata per adattarsi meglio alla forma del palato: per questo motivo tali succhietti vengono anche chiamati anatomici.
Il succhiotto a goccia è quello che solitamente viene consigliato dagli specialisti perché la forma a ciliegia rischia, a lungo andare, di compromettere lo sviluppo del palato e delle arcate dentarie. In realtà non esistono studi che rivelino l’efficacia o la pericolosità di una forma rispetto ad un’altra. I materiali con i quali vengono realizzati i succhietti sono fondamentalmente di due tipi: il silicone ed il caucciù.
Il primo è un polimero, cioè un prodotto chimico di origine sintetica a base di silicio (una sostanza che è presente in molte rocce e minerali). Il ciuccio in gomma bianca siliconica è trasparente, indeformabile, non assorbe gli odori ed i sapori e non subisce alterazioni anche dopo numerose sterilizzazioni, sia mediante bollitura che a freddo..
Queste particolari caratteristiche di igienicità e di inalterabilità lo rendono particolarmente adatto durante i primi mesi di vita e comunque non oltre alla comparsa dei primi dentini poiché questi ultimi provocano facilmente incisioni che possono lacerare il materiale. Con l'eruzione dentaria è opportuno passare al succhietto di caucciù, che è una gomma naturale, più morbida, elastica e soprattutto più resistente alle lacerazioni rispetto al silicone.
Il caucciù presenta però l'inconveniente di essere igroscopico (e quindi di assorbire acqua, ingrossandosi), di trattenere gli odori e di subire modificazioni dopo numerose sterilizzazioni. Anche se si può usare dalla nascita, in realtà è adatto soprattutto quando inizia la fase della dentizione.
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