A partire dal quinto-sesto mese di gravidanza, a mano a mano che l'utero si ingrandisce, sposta i vari organi verso l'alto schiacciandoli contro il diaframma, quel muscolo che separa i polmoni dallo stomaco e che funziona come un mantice, permettendo la normale respirazione.

Non c'è quindi nulla da meravigliarsi se qualsiasi sforzo fisico come salire le scale, sbrigare le faccende di casa, accelerare il passo quando si cammina risulti talmente affaticante da far mancare il fiato, e questo tanto più la gravidanza procede nel tempo. Solo nelle ultime settimane di gestazione, quando cioè il feto inizia ad impegnarsi nel canale del parto e, abbassandosi un poco, riduce la pressione sul diaframma, la futura mamma sentirà un po' di sollievo.

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