Le conseguenze della sindrome di Pierre-Robin Potete spiegarmi bene cosa comporta la Sindrome di Pierre Robin? Quali discapiti può portare alla bambina, quali rimedi ci sono per poter "eliminare" questa malattia?
La Sindrome di Pierre Robin è una anomalia cranio facciale caratterizzata da mandibola piccola (micrognazia) con arcate dentarie alte o palatoschisi (non completa chiusura del palato). La particolare conformazione della mandibola e del palato impedisce il normale impianto della lingua; in posizione supina la lingua per gravità cade all'indietro potendo creare difficoltà di respiro. La lingua di solito è normale come volume ma, essendo piccola, la mandibola può creare difficoltà nella respirazione. Il bambino, per quanto detto sopra, dovrebbe essere tenuto in posizione prona. Nel 30% dei casi è necessaria la tracheotomia (N.d.R.: operazione chirurgica che consiste nell'incisione della parete anteriore della trachea, generalmente alla base del collo, per metterla in comunicazione diretta con l'esterno quando sia impossibile la respirazione naturale attraverso la bocca e il naso).
L'alimentazione di questi bambini non è facile e richiede molta attenzione e pazienza, ma di solito avviene senza l'uso della sonda. Di solito la crescita normale della mandibola risolve in pochi mesi la caduta della lingua mentre raggiunge una grandezza quasi normale tra i quattro ed i sei anni. Le anomalie dei denti dipendono da caso a caso. La Sindrome di Pierre Robin può essere associata ad altre anomalie congenite.