Il vaccino è generalmente ben tollerato e non causa disturbi; raramente si possono osservare effetti collaterali di lieve entità. Nella sede d’iniezione può verificarsi la comparsa di rossore, gonfiore e indolenzimento nelle 48 ore successive.

Ancor più rara è la comparsa di febbre, malessere generale, dolori muscolari e mal di testa a distanza di 6-12 ore dalla puntura; questi sintomi si osservano più spesso nei soggetti vaccinati per la prima volta e non si protraggono per più di uno o due giorni. Come qualsiasi altra sostanza estranea all’organismo, questo vaccino può determinare, anche se con frequenza estremamente rara, reazioni allergiche.

Altro su: "I possibili effetti collaterali della vaccinazione contro l'influenza"

Farmaci contro il virus dell'influenza
Sono in commercio in Italia tre farmaci contro il virus dell'influenza.
Evitare il contagio dell'influenza
Azioni utili per ridurre la trasmissione dell'influenza.
Si può allattare con l'influenza?
L'influenza non è una controindicazione all'allattamento. Si può ridurre il contagio mentre si allatta mettendo una mascherina.
Influenza A in gravidanza: 9 consigli
Influenza da virus A/H1N1 in gravidanza: 9 consigli per le mamme in attesa.
Il vaccino anti-influenzale
Ogni anno un vaccino nuovo, in base alle mutate caratteristiche del virus.
Vaccinazione contro l'influenza
Generalmente l'influenza è una malattia lieve, ma se viene contratta da alcune categorie di bambini a rischio si possono avere più facilmente complicanze.