Ho bimbo di 23 giorni e vorrei circonciderlo ma il mio pediatra è contro. Vorrei sapere quali possono essere le controindicazioni.

Cara amica, concordo con il tuo pediatra: i rischi connessi alla circoncisione sono numerosi. L'American Academy of Pediatrics (AAP), una delle istituzioni più autorevoli nel mondo pediatrico, è senza dubbio l'associazione medica che ha più approfonditamente studiato la circoncisione e i suoi effetti immediati e a lungo termine. Secondo l'AAP, tuttavia, non esistono ad oggi dati statistici certi e significativi, anche perché le complicazioni legate alla circoncisione vengono raramente segnalate, tanto più che, quando è praticata per ragioni religiose, la circoncisione viene spesso effettuata in casa, per opera di personale non medico.

Tra le complicazioni più frequentemente riportate, vengono citati: lacerazioni; skin bridges ("ponti" che si creano tra la parte non rimossa del prepuzio e la corona del glande); infezioni; meatiti (infiammazioni dell'apertura esterna dell'uretra, da dove fuoriesce normalmente l'urina); necrosi del glande; ritenzione urinaria; stenosi meatica (restringimento dell'apertura esterna dell'uretra); emorragie; perdita di sensibilità del pene. A lungo termine, le complicazioni legate alla circoncisione possono causare affezioni dell'epidermide, incurvamento del pene dovuto ad un'ablazione asimmetrica, cicatrizzazione macroscopica, deformazione e perdita progressiva di sensibilità del glande, erezioni dolorose, sanguinamento della cicatrice durante i rapporti sessuali prolungati, necessità di stimolazione eccessiva e dolorosa per raggiungere l'orgasmo.

L'AAP ci ricorda inoltre che la circoncisione del neonato elimina un tessuto sano, utile, funzionale ed erogeno e che al posto di un tessuto normale e riccamente innervato, la circoncisione lascia una cicatrice intorno al pene.

Altro su: "Vorrei far circoncidere mio figlio"

Cisti smegmatiche
Le cisti smegmatiche sono piccole sacche di grasso sotto la pelle del prepuzio che si risolvono da sole.
Fimosi
La fimosi consiste nella presenza di un prepuzio troppo stretto, che per questa ragione non riesce a scorrere sul glande fino a scoprirlo.