Il mio bambino ha 25 mesi e frequenta l'asilo nido. Sono un paio di settimane che le maestre mi dicono che ha degli attacchi di pianto cercando la mamma. Sono momenti brevi ma purtroppo non so come aiutarlo.
Sono pochi gli elementi forniti per capire la situazione: dovresti riflettere per capire se ci sono stati dei cambiamenti, tali da creargli disagio, nell'ambito familiare e scolastico. Molto probabilmente, essendo al termine dell'anno scolastico, è semplicemente stanco; comunque parlane con le insegnanti per capire quale può essere il problema e come affrontarlo.
Se le insegnanti ti riferiscono che dopo pochi minuti smette di piangere rasserenati: è senz'altro così. Spesso i genitori pensano di essere rassicurati da un insegnante che mente al proposito, ma non è così, perché ne va anche della nostra serenità avere un bambino che piange in continuazione. Di conseguenza, quando il pianto si protrae al di là del normale, viene fatta subito comunicazione ai genitori.
Altro su: "Piange all'asilo nido"
- Nonni o baby-sitter?
- Quando riprenderò il lavoro, sarà meglio affidare il mio bambino ai nonni o alla baby-sitter? Il consiglio della psicologa.
- Inserimento alla scuola materna
- Nella sua classe di scuola materna sarà il più giovane. I consigli per l'inserimento.
- È aggressivo alla scuola materna
- Un bambino aggressivo alla scuola materna: i consigli della psicologa per aiutare il bambino a risolvere questa situazione.
- Convalescenza: quanto deve stare a casa dopo la malattia?
- La convalescenza è un periodo di "riposo" dopo una malattia, che consenta al bambino di recuperare le forze. I consigli sulla durata della convalescenza.
- E' angosciata dalla scuola materna
- Questa bimba ha bisogno, più degli altri, dell'asilo: deve imparare a contenere le sue crisi d'angoscia.
- Non ci racconta nulla
- Quando le chiedo cosa ha fatto a scuola mi risponde che non sa, non si ricorda. E non ci racconta nulla. I consigli della psicologa.