Quali sono le conseguenze della parotite per il feto nei primi tre mesi di gravidanza?

Non esiste alcuna evidenza che la parotite contratta in gravidanza sia dannosa per il feto. Non è stata inoltre stabilita una relazione sicura tra la fibroelastosi endocardica (una affezione cardiaca congenita caratterizzata dalla comparsa nell'endocardio e nei tessuti subendocardici di ispessimenti massivi madreperlacei) e l'infezione fetale, come invece segnalato da alcuni studiosi.

È invece dimostrato che la parotite nelle prime fasi della gravidanza aumenta il rischio di aborto.

Altro su: "Parotite in gravidanza"

Epatite C in gravidanza
L'epatite C è provocata da un virus che è trasmesso attraverso il sangue o i rapporti sessuali, ma il contagio perinatale non è frequente.
Rischi del parto cesareo
Ho già subito un parto cesareo. Esistono dei rischi reali di cedimento della precedente ferita in caso di travaglio? I consigli del ginecologo.
La mamma ha la varicella
Se la mamma ha la varicella anche il neonato rischia di prenderla. Si consiglia di iniziare un trattamento con aciclovir.
Vaccinazione contro l'epatite B alla nascita
La vaccinazione contro il virus dell'epatite B viene sempre eseguita alla nascita nei bambini nati da madre HbsAg positiva.
Effetti della toxoplasmosi in gravidanza
La toxoplasmosi in gravidanza può avere effetti anche gravi sul bambino e comporta il pericolo di complicazioni sul feto.
Pericolo toxoplasmosi in gravidanza
Quanto più è avanzata la gravidanza, tanto più facile è la trasmissione della toxoplasmosi al feto.