Mio figlio ha avuto la varicella ad un anno e mezzo e la pediatra gli ha prescritto l'Acyclovir, dato che aveva avuto anche una forte reazione al vaccino per il morbillo. Adesso, dopo circa quattro mesi, hanno preso la varicella anche i suoi cuginetti (di tre anni ed un anno e mezzo). Mi è stato detto che oltre ad "attenuare"in qualche modo la malattia, l'Acyclovir può avere anche effetti sulla effettiva immunizzazione alla varicella. Mi chiedo quindi se posso considerare il mio bambino, curato a suo tempo con l'Acyclovir, ormai davvero immune e non preoccuparmi di farlo entrare in contatto con i cugini, oppure il mio piccino potrebbe rischiare di riprendere la varicella ancora? (da notare che comunque mio figlio sviluppò parecchie bollicine con tutto il loro regolare decorso da varicella...). Vi ringrazio per qualunque indicazione mi potrete dare.
Se le cose stanno come è scritto, non c'è nessun problema: l'effettiva evidenza di malattia (somministrato o no l'Acyclovir ) rende il paziente (per altri versi sano e immunocompetente) libero dalla ripresentazione di un secondo episodio di varicella. In sostanza, la terapia non modifica la risposta immune e non impedisce che si formino anticorpi protettivi specifici.
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