Una buona e completa colazione è indispensabile per il rifornimento energetico e metabolico dell'organismo, indipendentemente dall'età del soggetto. Durante il sonno notturno l'organismo infatti brucia l'energia fornita dall'ultimo pasto serale e, di conseguenza, il bambino al suo risveglio, dopo un digiuno di circa 10/12 ore, necessita di un buon apporto di calorie per affrontare la sua giornata di gioco o di studio.
L'organismo dei ragazzi richiede, in proporzione, più energia di quello di un adulto perché deve crescere e perché solitamente ha una attività più intensa: saltare, giocare, correre, ma anche stare seduti nei banchi, attenti e concentrati sulle lezioni, è un impegno notevole. Non si deve tuttavia dare loro troppe calorie, ma piuttosto abituarli ad una giusta ripartizione calorica tra i pasti che compongono la dieta giornaliera.
Un pieno di energia per iniziare la giornata Succede però che molti bambini e ragazzi, quando iniziano a frequentare la scuola materna o la scuola dell'obbligo, si "dimenticano" della colazione e si ritrovano così, a metà mattina, con un vuoto allo stomaco che ostacola le attività didattiche e di gioco. Consumando, invece, una prima colazione equilibrata i bimbi saranno in grado di affrontare con tutte le forze necessarie la loro giornata e, inoltre, arriveranno all'ora di pranzo ben disposti a mangiare tutto quello che troveranno sulla loro tavola.
Quando il bambino rifiuta di far colazione
Accade anche che non tutti i bambini mangiano volentieri appena svegli. Cercare di convincerli, con continue insistenze e forzature, non aiuta di certo a far cambiare idea, anzi molto spesso si ottiene l'effetto contrario. Per invogliare i ragazzi a fare colazione si possono però preparare dei piccoli pasti creativi e gustosi che offrano al bimbo tutto il nutrimento di cui ha bisogno ad inizio giornata. Spesso il responsabile del rifiuto può essere la fretta: di solito al mattino ci sono mille cose da fare (lavarsi, vestirti, preparare gli zaini, fare colazione), e per tutto questo c'è pochissimo tempo. Il bambino viene continuamente sollecitato a far presto mentre invece avrebbe bisogno di serenità e di calma.
Un piccolo consiglio è sicuramente quello di modificare le abitudini della famiglia, svegliando i bambini con sufficiente anticipo, sacrificando magari un quarto d'ora di sonno, in modo da poter fare la prima colazione con calma, seduti a tavola con gli adulti. Consigli per una sana prima colazione La prima colazione deve coprire il 15-20% dell'apporto calorico giornaliero e queste calorie dovrebbero provenire da tutti i nutrienti: il 12 - 15% dalle proteine, il 30% dai grassi e il 50 - 55% dai carboidrati. Vitamine, sali minerali, fibre e acqua completano il mix del buon mattino. Che poggia su alcuni alimenti fondamentali.
Il latte, meglio se intero e fresco, rappresenta il fulcro della prima colazione classica. Per renderlo più gradevole si può aggiungere dell'orzo solubile o, in alternativa, del cacao (quest'ultimo in quantità modeste se il bambino ha qualche chilo di troppo). Se si vuole dare il caffelatte, meglio scegliere un prodotto decaffeinato perché la caffeina è un eccitante per i bambini piccoli.
Come accompagnare il latte Come buon accompagnamento del latte si può usare il pane oppure le fette biscottate con burro e marmellata o miele o anche i biscotti secchi. Un'altra ottima soluzione possono essere i corn flakes o i fiocchi di mais o di altri cereali. Per concludere e per completare dal punto di vista nutrizionale la colazione, dovrebbe essere data la frutta, fresca di stagione oppure sotto forma di macedonia o di spremuta d'arancia o altri agrumi.
Se il bambino non gradisce una bevanda calda può scegliere uno yogurt oppure latte freddo con cereali in fiocchi; anche i frullati di frutta mista e latte possono rappresentare una buona alternativa. Infine, prendendo esempio da abitudini più consolidate in altre nazioni, è anche possibile proporre formaggi freschi, prosciutto, torte di verdure, focacce, uova.