Alla mia bambina di quattro anni, dall'estate scorsa, in seguito ad una vacanza al mare, sono comparse delle "puntine" sul sederino che ad oggi non sono ancora scomparse, malgrado l'uso di pomate/creme, e talvolta risultano dolorose al tatto. Il pediatra parla di "follicolite". L'esame parassitologico delle feci, suggerito da un dermatologo, ha dato esito negativo. Abbiamo notato che in concomitanza con terapie antibiotiche per infezioni respiratorie, la situazione del sederino migliora per poi peggiorare al termine delle terapie sopra dette. Cosa si può fare per risolvere definitivamente il problema?
La follicolite è un'infezione cutanea, in genere sostenuta dallo stafilococco, comune nei bambini più grandi e negli adulti. È caratterizzata dall'eruzione di papule eritematose e di pustole su base infiammatoria, che interessano più frequentemente i glutei e le cosce ma anche il dorso e gli arti superiori. Qualche volta le pustole follicolari superficiali evolvono in foruncoli profondi e dolorosi oppure si diffondono ai follicoli adiacenti, con la formazione di ascessi. I bambini con follicolite cronica hanno spesso patologie cutanee predisponenti come la cheratosi pilare.
L'uso prolungato di saponi antisettici, di antibiotici topici (in particolare della mupirocina, elettiva sullo stafilococco aureus, ma anche della clindamicina, della tetraciclina e dell'eritromicina) e di agenti esfolianti (benzoilperossido, acido retinoico, acido salicilico) possono ridurre il rischio di infezioni recidivanti. Nei casi molto resistenti può essere necessaria una terapia antibiotica per via generale.