Allergia ed alimentazione: dieta di scatenamento.

A COSA SERVE

La dieta di scatenamento consiste nel provare una serie di alimenti per individuare quello responsabile dell’allergia. Essa va condotta dopo aver ottenuto, con la dieta di eliminazione, un netto miglioramento dei sintomi.

ISTRUZIONI

Ogni settimana introdurre un nuovo gruppo di alimenti, che vanno mangiati tutti i giorni in quantità abbondante (sempre che non si osservino reazioni indesiderate serie). Registrare accuratamente le prove e i risultati, utilizzando la tabella che segue. Se, dopo una settimana di prova, il bambino non mostra alcun sintomo, allora gli alimenti provati si possono considerare innocui e quindi vanno adoperati liberamente. Se invece viene osservata una ripresa dei sintomi consultare il Pediatra per decidere come proseguire nella dieta.
 

DATA ALIMENTI RISULTATO/NOTE
  latte vaccino intero, yogurt (bianco senza frutta), ricotta, parmigiano, grana, burro  
  Vitello  
  uovo intero  
  pollo, tacchino  
  olio d’oliva  
  pomodoro, melanzana  
  fagioli, lenticchie, piselli, ceci  
  asparagi, aglio, cipolla  
  broccolo, cavolo, cavolfiore, rapa  
  merluzzo, trota, tonno, sardina, salmone, sgombro  
  zucca, melone, cocomero  
  ciliegie, pesca, prugna, albicocca  
  arancia, limone, mandarino, clementina, pompelmo  
  manzo  
  maiale (lonza, prosciutto)  
  miele  
  olio o margarina di semi vari e di girasole