Cortina sulla Strada del Vino, piccolo centro vitivinicolo della Bassa Atesina, il giorno 11 novembre si veste a festa per celebrare San Martino.
Già alle sei del mattino la banda musicale sfila per le vie del paese e alle dieci si celebra la Messa Solenne.
Giornata di allegria ed anche di mercato (per tutto il giorno), con tante specialità gastronomiche, giochi e divertimenti per tutti.
Il gioco più atteso è la “Corsa delle Oche”, che si tiene sempre nel tardo pomeriggio.
Per tutto il giorno si può partecipare al gioco con la propria “scommessa”: quale sarà l’oca più veloce? Non è così semplice indovinare, visto che nel 2001 la vincitrice “Tusnelda” impiegò 8 minuti e 18 secondi, mentre nel 1999 solo 25 secondi.
A Cortina s.s.d.v., sopra la porta d’entrata della chiesa parrocchiale, si trova il mosaico di un artista veneziano raffigurante San Martino, Vescovo con l’oca. La leggenda racconta che San Martino, nascostosi in una stalla perché il popolo lo voleva nominare Vescovo, fu tradito proprio dal rumore delle oche. Da qui, la tradizione di mangiare l’oca al forno il giorno di San Martino. Il giorno 11 novembre anche i due ristoranti di Cortina propongono un menù particolare che comprende, appunto, l’oca al forno.
Il 10 e l’11 novembre, inoltre, gran parte delle finestre di Cortina s.s.d.v. sono addobbate con ritagli colorati raffiguranti scene della vita di San Martino ed altri tratti dalla tradizione cristiana, illuminati da piccole candele.
Il tradizionale corteo dei bambini con le lanterne sfila alle ore 17 del 10 novembre per i vicoli del paese, per ricordare con solennità e pace la memoria di San Martino.