Vorrei alcune informazioni riguardanti il Proteus: come si cura, le cause, se ci sono ricadute. Mia figlia di quattro anni ha un'infezione da Proteus.
Il Proteus (Proteus mirabilis e Proteus vulgaris) è un germe normalmente presente nel nostro intestino. Il nome è dovuto al fatto che, quando viene coltivato in laboratorio, presenta una grande variabilità delle sue caratteristiche morfologiche. I numerosissimi germi intestinali svolgono delle funzioni molto utili per la digestione degli alimenti e l'assorbimento delle sostanze nutritive e, normalmente, non provocano infezioni intestinali; possono essere invece responsabili di infezioni in altri organi e tessuti.
Il Proteus può causare sia infezioni disseminate nel neonato (sepsi) che infezioni delle vie urinarie nel bambino più grande. Sono state segnalate più raramente infezioni della pelle, delle mastoidi (N.d.R.: la mastoidite è una infiammazione, spesso grave, dell'osso mastoide, situato subito dietro il padiglione auricolare), del polmone o sepsi in adulti con scarse difese immunitarie. Il germe può arrivare a queste sedi o attraverso le mani (venute a contatto diretto o indiretto con materiale fecale) o per vicinanza (spesso i microrganismi intestinali sono causa di infezioni delle vie urinarie data la breve distanza tra gli orifizi esterni delle vie urinarie e intestinali) o perché raggiunge il sangue e da qui arriva in qualsiasi punto dell'organismo. Il Proteus è sensibile a vari antibiotici di uso comune, quindi può essere facilmente curato. Il laboratorio di analisi, inoltre, ogni volta che individua un germe come causa di infezione, esegue l'antibiogramma (un'analisi che permette di dimostrare quali sono gli antibiotici più utili a uccidere quel particolare germe) che facilita la scelta del farmaco più efficace in quella particolare situazione.
Per quanto riguarda la possibilità di "ricadute" le informazioni che lei fornisce sono insufficienti per darle una risposta precisa. La recidiva dell'infezione (riaccensione di una malattia che sembrava guarita) o una reinfezione (nuova malattia dovuta allo stesso o ad altri microrganismi) sono possibili soprattutto se esistono fattori favorenti. Una persona con scarse difese immunitarie, ad esempio, può facilmente presentare una nuova malattia proprio a causa delle sua situazione. Altre volte una reinfezione è favorita da anomalie strutturali o funzionali dell'organismo.
Le infezioni delle vie urinarie, ad esempio, recidivano più frequentemente nei soggetti con malformazioni o calcoli delle vie urinarie (spesso associati alle infezioni da Proteus) o quando vi è una alterazione del normale deflusso dell'urina dai reni alla vescica (attraverso gli ureteri) e da questa all'esterno (attraverso l'uretra). Le scarne notizie che fornisce sulla situazione di sua figlia non mi permettono una risposta più dettagliata, spero comunque che queste informazioni possano esserle utili per un colloquio più approfondito con il suo pediatra.